Esce mercoledì 7 dicembre il nuovo Ottantamila Intermezzi: L’avvocato G. di Federica Sgaggio.
FEDERICA SGAGGIO, L’avvocato G., Intermezzi, 2016, caratteri 54554, Euro 3.
«E anche se ti domandi ancora cosa possa mai esserti piaciuto, in quella faccia lì, con quella fronte lucida e sfuggente, in quella faccia rosa senza zigomi né mento, cadente come i fianchi di un’anziana mucca magra, tu sapevi allora e sai benissimo anche adesso che quando un uomo si sente desiderato con la scriteriata intensità con cui tu desideravi lui, quell’uomo diventa bravo.»
L’avvocato G. è un uomo lungo lungo con gli occhi tristi e soli, per metà italiano e per metà irlandese, ha sposato un’infermiera con i capelli rossi e si è definitivamente stabilito in Italia. Sembrerebbe un uomo probo, freddo e scostante, un uomo incapace anche solo di pensare a tradire la moglie, almeno fino a quando la segretaria di un collega non comincia a ronzargli intorno.
Un intreccio di relazioni pericolose, raffinato e avvincente, che solo nel suo epilogo svela tutte le sue carte, lasciandoci stupefatti di fronte alla devastante forza dell’amore.
Federica Sgaggio ha fatto la giornalista nei quotidiani per oltre vent’anni, dimettendosi nel 2012 da un rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato. Ha pubblicato il romanzo Due colonne taglio basso (Sironi) e un saggio sul giornalismo, Il paese dei buoni e dei cattivi (minimum fax). Un suo racconto è uscito nel 2015 in un’antologia italo-irlandese. Attualmente gestisce un atelier-boutique-centro culturale a Verona ed è in attesa di tornare a vivere in Irlanda.
